Ma il tempo, il tempo chi me lo rende? Chi mi dà indietro quelle stagioni di vetro e sabbia, chi mi riprende la rabbia e il gesto, donne e canzoni, gli amici persi, i libri mangiati, la gioia piana degli appetiti, l'arsura sana degli assetati, la fede cieca in poveri miti? -Lettera- F. Guccini
mercoledì 2 maggio 2012
Riflessi
In questa natura infinita e risplendente ero assente come non mai dal mondo umano.
Ma vidi così vicina e autentica, l'immagine riflessa della mia anima.
Hermann Hesse
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