William Shakespeare
Ma il tempo, il tempo chi me lo rende? Chi mi dà indietro quelle stagioni di vetro e sabbia, chi mi riprende la rabbia e il gesto, donne e canzoni, gli amici persi, i libri mangiati, la gioia piana degli appetiti, l'arsura sana degli assetati, la fede cieca in poveri miti? -Lettera- F. Guccini
mercoledì 2 maggio 2012
Che l’amore fosse una cosa delicata, William Shakespeare
Che l'amore è forse una cosa troppo delicata? Direi piuttosto che sia troppo rude e troppo aspra, ed infine troppo violenta: e punge come uno spino.
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