Ma il tempo, il tempo chi me lo rende? Chi mi dà indietro quelle stagioni di vetro e sabbia, chi mi riprende la rabbia e il gesto, donne e canzoni, gli amici persi, i libri mangiati, la gioia piana degli appetiti, l'arsura sana degli assetati, la fede cieca in poveri miti? -Lettera- F. Guccini
venerdì 21 settembre 2012
Giovane e anziano
Il giovane cammina più veloce dell’anziano,
ma l’anziano conosce la strada.
[Proverbio africano – Sudan]
mercoledì 19 settembre 2012
Un giorno esisterà
"Un giorno esisterà la fanciulla e la donna, il cui nome non significherà più soltanto un contrapposto al maschile, ma qualcosa per sé, qualcosa per cui non si penserà a completamento e confine, ma solo a vita reale: l'umanità femminile. E questo progresso trasformerà l'esperienza dell'amore, che ora è piena d'errore, la muterà dal fondo, la riplasmerà in una relazione da essere umano a essere umano, non più da maschio a femmina. E questo più umano amore somiglierà a quello che noi faticosamente prepariamo, all'amore che in questo consiste, che due solitudini si custodiscano, delimitino e salutino a vicenda."
-Ranier Maria Rilke-
sabato 1 settembre 2012
I figli
"I vostri fogli non sono i vostri figli. Sono i figli e le figlie della fame che in se stessa ha la vita. Essi non vengono da voi ma attraverso di voi, e non vi appartengono benchè viviate insieme. Potete amarli ma non costringerli ai vostri pensieri, poichè essi hanno i loro pensieri."
("Il Profeta" - Gibran)
("Il Profeta" - Gibran)
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